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Aggiornamento sulla Transizione Digitale del Territorio Sovracomunale

Siamo lieti di condividere gli esiti dell'incontro dell'Ufficio del Responsabile Transizione Digitale (RTD) del nostro territorio sovracomunale con i Segretari dei comuni che hanno aderito alla convenzione!

Un risultato straordinario: ben 43 comuni, tra cui quelli del nostro territorio e anche alcuni provenienti dalle province di Lodi e Bergamo, hanno aderito a questa importante iniziativa. Insieme stiamo lavorando per guidare la transizione digitale nella Pubblica Amministrazione

Nell'incontro, che si è svolto quest’oggi,, Il Responsabile dell’ufficio Dott. Fabio Calderara insieme ai membri dell’ufficio ha avuto l'opportunità di illustrare le attività svolte nel corso del 2023, evidenziando i progressi raggiunti e i successi ottenuti grazie alla collaborazione e all'impegno di tutti. Abbiamo anche condiviso gli obiettivi e l'indirizzo strategico che guideranno le nostre azioni nel 2024.

7 Dicembre 2023

Nuova gestione Back Office del Suap Sovracomunale con capofila il comune di Pizzighettone

Abbiamo preso parte alla Conferenza dei Sindaci del SUAP a Pizzighettone insieme ai comuni di Acquanegra Cremonese, Cappella Cantone, Crotta d’Adda, Grumello Cremonese, San Bassano, Sesto ed Uniti e Spinadesco!
Con il Comune di Pizzighettone capofila, abbiamo avviato un nuovo percorso: la gestione delle attività di Back Office del SUAP sovracomunale. Questa opportunità ci permetterà di continuare a supportare la crescita e lo sviluppo dei comuni , offrendo servizi efficienti e specializzati.
Siamo fiduciosi che questa collaborazione ci consentirà di contribuire in modo significativo alla crescita del servizio, garantendo un servizio sempre più completo e di qualità.

7 Dicembre 2023

Incontro a Cremona per il Regolamento dell'Area Omogenea

Lunedì 4 dicembre, si è svolto a Cremona, nella sede dell’amministrazione provinciale, un incontro per chiudere la questione del regolamento per l’Area omogena cremasca.
Per l’Area Omogena hanno partecipato il presidente Gianni Rossoni e il sindaco di Casale Cremasco Antonio Grassi. Con loro Francesco Severgnini, esperto di enti locali dell’Anci. Per l’amministrazione provinciale erano presenti il presidente Mirko Signoroni, il segretario generale Carmelo Fontana e il vice presidente Giovanni Gagliardi, il consigliere Alberto Sisti In collegamento video hanno seguito i lavori i consiglieri Paolo Attilio Zabert e Fabrizio Vappina.
L’incontro, richiesto dal presidente Rossoni, si è reso necessario per discutere di alcuni punti del regolamento che il segretario generale della Provincia aveva chiesto approfondire. La riunione si è svolta in un clima cordiale e collaborativo che ha permesso di chiare i punti causa delle perplessità dell’amministrazione provinciale.
Ora queste modifiche verranno applicate al regolamento che poi passerà al vaglio del consiglio provinciale per l’approvazione. Dopo questo passaggio verrà sottoposto all’assemblea dei sindaci della provincia per l’approvazione definitiva e la sua adozione. Come ha rilevato il presidente Rossoni, «con l’adozione del regolamento avremo tutti gli strumenti, anche dal punto di vista normativo, perché le aree omogenee, non solo quella cremasca, ma anche la Casalasca e Cremonese, che auspichiamo vengano costituite al più presto, possano essere protagoniste. Riteniamo possano essere importanti ambiti di relazione tra i comuni e dei comuni con la provincia. Non solo, anche con la Regione, come del resto dispone l’articolo 7 della legge del 2016, che ha riconosciuto gli ambiti territoriali»

5 Dicembre 2023

Rilevamento Mezzi pesanti a Ripalta Nuova: una soluzione in-house per la sicurezza stradale

È con piacere che comunico un passo significativo intrapreso dalla nostra amministrazione per preservare e valorizzare il patrimonio storico e la viabilità di Ripalta Nuova.

Abbiamo deciso di affrontare con determinazione il problema della circolazione non autorizzata dei mezzi pesanti lungo l'asse viario SP 591 - via Roma. Per farlo, stiamo introducendo un'innovativa tecnologia di rilevazione del passaggio dei ad elevato peso, supportata da sanzioni severe. Questa misura mira a proteggere la tranquillità del nostro centro storico, assicurando un ambiente più sicuro e accogliente per i nostri cittadini.

La nostra amministrazione è impegnata nel perseguire soluzioni concrete per migliorare la qualità della vita a Ripalta Nuova, e questa iniziativa è solo uno dei molti passi che stiamo compiendo.
Nonostante siano trascorsi circa trent'anni dall'introduzione di un'ordinanza volta a vietare la circolazione dei mezzi pesanti non autorizzata su questa strada, ci siamo resi conto che, sebbene fosse un provvedimento ben ponderato, le aspettative non sono state soddisfatte. La mancanza di presenza continua degli agenti di polizia locale al varco ha sempre reso difficile l'applicazione di sanzioni, consentendo ai conducenti di questi veicoli di eludere i divieti soprattutto durante le ore notturne.

Teniamo a sottolineare che l'implementazione di questa infrastruttura non mira a generare entrate, bensì a salvaguardare la sicurezza dei cittadini di Ripalta Nuova, i quali da tempo attendono interventi volti a proteggere il transito sicuro dei pedoni e a preservare le abitazioni lungo l'asse stradale interessato. La configurazione del nucleo di Ripalta Nuova è ben nota, con via Roma che attraversa l'intera località. Nel centro abitato, la carreggiata, seppur conforme, risulta in alcuni punti piuttosto stretta, rendendo difficile l'incrocio di due veicoli pesanti e costringendo i conducenti a manovre rischiose per evitare collisioni.

Inoltre, il passaggio di camion a grande portata genera forti vibrazioni e sollecitazioni alle costruzioni adiacenti, causando preoccupazioni e ansie tra gli abitanti. L’apprensione è giustificata se si considerano gli episodi passati di crolli delle strutture (come tetti, androni e coperture in marmo), fortunatamente senza conseguenze per le persone. Tuttavia, riteniamo che sia giunto il momento di adottare misure preventive per evitare ulteriori rischi.

Nel 2022, abbiamo avviato uno studio di fattibilità, prendendo spunto da esperienze analoghe nei comuni di Castelvetro Piacentino e Castelnuovo Bocca d’Adda, dove la circolazione di veicoli pesanti aveva reso difficile la vita nei rispettivi centri. Abbiamo optato per l'installazione di un varco, seguendo una procedura di noleggio, e successivamente, con l'acquisizione degli strumenti necessari, abbiamo scelto di affidare la gestione completa del nostro sistema di rilevamento alla nostra società in house, Consorzio.IT. La società ha già dimostrato competenza e affidabilità nel supportarci nelle tematiche relative al codice della strada, inclusa la gestione dell'impianto varchi sovracomunale.

La decisione di estendere questa partnership alla gestione dell'intero sistema di rilevamento è stata naturale, considerando il successo della loro partecipazione nelle fasi iniziali di valutazione della soluzione. Con Consorzio.IT al nostro fianco, non solo abbiamo garanzia di una corretta  gestione operativa del sistema, ma apriamo anche nuove prospettive: la loro esperienza ci ha portato a considerare l'ulteriore utilizzo del rilevatore in un contesto territoriale più ampio. Con questa decisione, rafforziamo quindi la nostra dedizione ad attuare soluzioni innovative per il beneficio di tutta la comunità di Ripalta Nuova e del territorio. A partire dal [Data], il varco sarà operativo. Siamo orgogliosi di essere i pionieri e precursori di sperimentazioni innovative a sostegno della sicurezza dei cittadini. Ripalta Cremasca è il primo comune nel territorio a attivare questo sistema di controllo e, in caso di una valutazione positiva, saremo disponibili a condividere la nostra esperienza con altri comuni interessati a adottare questa soluzione. 
 

30 Novembre 2023

Grande notizia per le comunità energetiche!

Siamo lieti di condividere un aggiornamento riguardo ai progetti legati alle comunità energetiche rinnovabili, seguiti da Consorzio.IT. I nostri sforzi hanno portato i progetti alla tanto attesa fase due della manifestazione d'interesse della Regione Lombardia!

Regione Lombardia ha  pubblicato infatti l'elenco delle proposte progettuali ritenute meritevoli di accedere  alla fase 2.

Questo è un passo significativo verso la creazione di comunità energetiche che coinvolge numerosi comuni dell'Area omogenea cremasca.  Tra i comuni che avanzano alla fase due, ci sono i Comuni di Agnadello, Capergnanica, Capralba, Casaletto Ceredano, Castelleone, Credera Rubbiano, Crema, Dovera, Fiesco, Izano, Madignano, Monte Cremasco, Offanengo, Pieranica, Pizzighettone, Ripalta Arpina, Rivolta d’Adda, Sergnano

Applaudiamo l'impegno e la partecipazione di ciascun comune coinvolto, riconoscendo il contributo essenziale che ognuno porta a questo progetto ambizioso. Insieme, stiamo costruendo un futuro più verde e più luminoso per il nostroterritorio!

27 Novembre 2023

Affidamento in concessione (mista) del servizio di gestione delle strutture per anziani R.S.A., C.D.I. e minialloggi presso il centro socio assistenziale sito in Paullo, nonché dei lavori afferenti a dette strutture. CIG: A01B77BC86

Affidamento in concessione (mista) del servizio di gestione delle strutture per anziani R.S.A., C.D.I. e minialloggi presso il centro socio assistenziale sito in Paullo, nonché dei lavori afferenti a dette strutture. CIG: A01B77BC86

21 Novembre 2023