Le comunità del risparmio

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Martedì, 4 Ottobre, 2022 - 12:15

Le comunità del risparmio  La «Bocconi» studia Crema

Il Sindaco di Crema, Fabio Bergamaschi, nell’ambito  del «Salone  della responsabilità  sociale  d’impresa e  dell’innovazione  sociale» tenutasi all’Università Bocconi di Milano, ha presentato il modello che sta coinvolgendo tutti i Comuni del comprensorio cremasco nella progettazione di Comunità energetiche rinnovabili e che sta prendendo forma sotto la regia di Consorzio.IT.
Si tratta di un modello organizzativo improntato su una nuova forma di collaborazione tra cittadini, pubblica amministrazione e soggetti privati, tutti tesi verso lo stesso obiettivo: la sostenibilità  energetica del territorio cremasco, non più semplice articolazione geografica, ma vero e proprio organismo collettivo. 
Il modello cremasco è considerato un caso storico proprio per essere caratterizzato dal fattivo lavoro collettivo indirizzato alla costituzione di un'associazione di utenti che condividano tutta l'energia da loro prodotta, da fonti rinnovabili, al fine di coprire il loro fabbisogno simultaneo.
La realizzazione dell'obiettivo potrà essere sostenuta economicamente dai finanziamenti previsti dagli avvisi del PNRR e dai bandi regionali ed operativamente da Consorzio.IT che diventerebbe anche braccio operativo seguendo passo passo il necessario iter, fino arrivare alla costruzione degli impianti. In questo contesto, tenendo conto delle dimensioni di alcuni Comuni, l’individuazione di una figura come Consorzio.IT, che ha il merito di creare alleanze e sinergia tra i vari enti, conferisce dinamicità ed efficienza al modello.
Nel cremasco, la Diocesi ed alcuni Enti (Comuni di Ripalta Cremasca, Formigara, Fiesco, Pieranica) si sono già attivati per effettuare raccolte informative tra i cittadini per la creazione delle CER e ricognizioni  per l'individuazione dei «punti produttori» (cioè l’installazione  di  pannelli  fotovoltaici o di altra energia rinnovabile).
I tempi di realizzazione sono dettati dalle norme che prevedono che entro il 2026 tutti gli edifici pubblici dovranno avere impianti fotovoltaici e ci dovrà essere almeno una Comunità energetica per ogni Comune sopra i 10 mila abitanti.

Articolo del  04.10.2022 - La Provincia 

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