ESPLORA LO STATO DEI LAVORI SUL SITO UFFICIALE DEL PROGETTO
I comuni del territorio del cremasco sono definite come Aree C e D, ovvero aree a fallimento di mercato, in linea di massima. Si tratta di aree dove gli operatori non avrebbero investito per portare fibra ottica perchè i costi avrebbero superato i benefici economici.
Il progetto Banda Ultra Larga nazionale ha permesso, mediante fondi europei, di coprire anche queste aree. In particolare i comuni del territorio sono stati coperti da banda ultra larga con il bando Infratel, vinto da OpenFiber.
Questo è vero per 40 comuni del territorio. Sono quindi esclusi una decina di comuni che sono aree coperte da operatori mediante FTTC (fibra su rame).
I comuni del territorio considerati aree bianche (senza nessuna copertura) si sono uniti sotto il cappello del Comune di Casaletto Ceredanno che come capofila ha fatto da unico interlocutore verso Openfiber, coadiuvato dalla propria società inhouse per la parte tecnica, sia in fase di stesura cavi che in fase di attivazione servizi. Il percorso è iniziato nel 2016 e dovrebbe completarsi a dicembre 2021 per la stesura della fibra FTTH e proseguuirà anche nel 2022 per la fibra FWA.
I numeri del progetto sono:
- 40 Comuni coinvolti
- 33.000 unità abitative coinvolte
- 550 km di minitubi con fasci di fibra ottica
- 9000 tra pozzetti e derivazioni
- 400 km di infrastruttura di progetto di cui:
- 160 km di nuove opere
- 240 km di riutilizzo di infrastrutture esistenti